mercoledì 30 novembre 2011

"da grande voglio fare quella che sa cosa farà da grande..per ora mangio e ingrasso,grazie!"

Ho un nuovo lavoro
Nuovo per due motivi: a) ho iniziato da un paio di giorni; b) non l'avevo mai fatto.
In realtà da un paio di giorni sto facendo il "corso di formazione" per poter fare l'operatrice telefonica (tranquille non cercherò di vendere niente a nessuno, mi limiterò all'assistenza); quindi sto facendo diciamo..la gavetta.
Per poter accedere a questo corso di formazione ho fatto un colloquio di tre ore: ho compilato un modulo, fatto un questionario,presentazione di gruppo, simulazione di gruppo,colloquio individuale.
Durante il colloquio individuale ho dovuto rispondere a domande del tipo "dimmi 2 aggettivi positivi e 2 negativi con cui ti descriveresti" O.o oppure "come ti vedi tra 10 anni" o.O mah!
E vaglielo a spiegare che è la stessa domanda che ti fai tu tutte le mattine appena ti svegli, da circa 6 mesi..e a cui non sai rispondere da..SEMPRE. Ero indecisa tra "se nessuno mi dà un lavoro mi vedo sotto un ponte" o la risposta che ho dato in QUESTO POST "farò la studente fuori sede  e fuori corso che se ne và alle feste" ..alla fine ho optato per un semplice, sincero, disarmante..."BOH!!!" ( il lavoro me l'hanno dato,quasi,quindi la mia risposta ha convinto..auhauhhua)
E cmq..il giorno prima ho fatto il colloquio per un negozio di abbigliamento dove, dato che non avevo esperienza (quando ho fatto notare che ho già fatto la commessa mi hanno risposto "ma non nel campo dell'abbigliamento"),mi hanno proposto lo stage, cioè il succo del discorso era "prima o poi ti chiameremo,magari durante le prossime feste di natale,per due mesi, full time a 300 euro al mese. alla fine ti diamo anche l'attestato" ...ah bene!
E quindi vediamo un pò, ricapitolando fino ad ora ho fatto:

  • la barista
  • la cameriera
  • la commessa (ma in un alimentari, non nel campo dell'abbigliamento)
  • tirocinio al segretariato sociale
  • tirocinio al ser.t
  • operatrice di comunità
ora vado a fare l'operatrice telefonica, prima di morire farò la stagista per questo negozio di abbigliamento e ..di questo passo a 70 anni invece di andare in pensione saprò finalmente che lavoro vorrò fare da grande! 
Il lato positivo è che almeno saprò cosa rispondere alla domanda "come ti vedi tra 10 anni?"
Bene..e dato che per oggi ho già esaurito il tempo previsto per le questioni serie, direi che è arrivato il momento di affondare la forchetta nel piatto e ... vi propongo questi riccioli ;)

Ricciolini alla crema di zucchini (o ragù bianco)
ingredienti (per 4 persone):
400 gr di ricciolini de "la fabbrica della pasta di gragnano"
500 gr carne macinata mista;
3 zucchine abb. grandi;
1 cipolla intera;
vino bianco;
1 lt di brodo vegetale;
olio q.b.;
noce moscata q.b.


-tritare + della metà della cipolla  e farla soffriggere con un pò di olio, quando sarà dorata aggiungere la carne, sfumare con il vino bianco e far cuocere con metà del brodo per circa 2 ore.
-da parte preparare un altro soffritto con l'altra metà della cipolla e le zucchine tagliate grossolanamente, far cuocere con un pò di brodo fin quando le zucchine saranno cotte. se necessario aggiungere altro brodo.
-frullare le zucchine.
-aggiungere la crema di zucchine alla carne (quando il brodo sarà evaporato) e cuocere per circa 20 minuti, salare e aggiungere un pò di noce moscata.
-nel frattempo cuocere la pasta in abbondante acqua salata
-scolarla al dente e aggiungerla al sugo facendola cuocere un altro minuto o due.



:) buon appetito!!


anche questo piatto partecipa alla sfida del blog "OGGI PANE E SALAME DOMANI.." :) vi metto anche il bannerino và! 

lunedì 28 novembre 2011

Esperimenti: la ricerca delle ricette perfette

E oggi di cosa vogliamo parlà? Oggi avrei dovuto pubblicare i brownies di Jamie Oliver...
"avrei dovuto" come se poi qualcuno mi obbligasse..il fatto è che ci sono alcuni giorni che ho talmente poche cose da fare che LAVORO seriamente al blog, tipo che decido cosa cucinare nei giorni successivi o cosa pubblicare e quando. preparo vere e proprie scalette.....che OVVIAMENTE non seguo quasi mai....
Succede che a volte decido di pubblicare le ricette un giorno si e uno no...poi capita che mi rompo talmente le scatole che lascio passare settimane...
Altre volte succede che studio così tanto una ricetta che quando arriva il momento di provarla...MI ANNOIA. (in questo blog per "studio" intendiamo leggere e rileggere la ricetta_o qualsiasi altra cosa_e fissare per ore le figure) e così dirotto su qualcos'altro.
Poi può succedere che mi escono delle ciofeche (mi sarà successo una marea di volte) o al contrario: le cose sono talmente buone che finiscono quando sono ancora semi-incandescenti e non riesco a fotografarle (è il caso dei brownies..per la cronaca).
Insomma non sono proprio un tipo da scaletta...
L'altro giorno poi avrei voluto preparare dei biscotti, ma il pensiero di mettermi lì ad aspettare 45 minuti a infornata mi angosciava, poi guardando un telefilm ("aiutami hope") uno dei personaggi si chiede cosa cacchio sono gli Scones....(a quanto pare sono dei simil-paninetti che si consumano col tè) e decido di provare la ricetta di Jamie Oliver.
Non avendo mai provato gli originali non so se il risultato è da classificare "ciofeca",cioè non capite male non erano malaccio, erano abbastanza buoni..
ora il mio lato ottimista mi suggerisce di pensare che "sono stata brava, mi sono venuti bene ma in realtà a me non fanno impazzire"..la pessimista dice "ciofecaCIOFECAciofecaCIOFECA"..e io opto per provare altre ricette, magari trovo quella che mi ispira di +,proprio come i brownies..ma questa è un'altra storia...
Non potendo classificare questi scones come "ciofeca" (anche perchè mio padre ne ha mangiati 2uno dietro l'altro senza fare alcun commento negativo) li classificherò come "esperimento" sezione di ricerca per ricette perfette.yeah!

Scones (di Jamie Oliver)
ingredienti:
60 gr di uvetta;
225 gr farina autolievitante;
1 cucchiaino di lievito;
60 gr burro;
1 uovo grande;
3 cucchiai di latte (+ quello per spennellare)


-scaldare il forno a 200°
-nel frattempo mettere in ammollo l'uvetta in acqua fredda (j.o. utilizza del succo d'arancia,fatevi un pò come vi pare :P);
-lavorare con le mani burro,farina e lievito fino ad avere un composto bricioloso;
-a parte con una forchetta sbattere l'uovo con il latte e successivamente unirlo al composto di farina.
-scolate l'uvetta e unire anche questa.
-lavorare ancora con le mani e se necessario utilizzare altro latte per avere un impasto soffice ed asciutto (a me è servito tanto latte, forse perchè l'uovo era piccolo..)
-infarinare il piano di lavoro e stendere la pasta fino ad uno spessore di circa 2 cm
-ritagliare dei dischi,spennellarli con il latte e cuocere in forno già caldo per circa 15 minuti finchè saranno gonfi e marroncini.


J.Oliver suggerisce di servirli con mascarpone e marmellata, non avendo il primo ho utilizzato solo la marmellata,per la precisione ai mirtilli rossi (ikea..ovvio :P), accompagnati da una tazza di tè.


Se qualcuno ha dei suggerimenti, magari avete provato la stessa ricetta o anche altre, sono ben accetti. Arrivederci :)



sabato 26 novembre 2011

Torta d'autunno

di Jamie Oliver.

Quando sono tornata a casa, la prima cosa che mi ha detto mia madre è stata "tuo padre si lamenta perchè da quando non ci sei non si fanno più dolci". Immagino che poi il discorso di mio padre continuava sulla mia strana abitudine di fotografare tutto..
Ovviamente non me lo sono fatta dire due volte e ho scelto questa bella torta di Jamie Oliver, presa dal libro "Le mie ricette da...".
Una bella torta di stagione, morbida e golosa :)
Questo Jamie Oliver me piace sempre di più!!!

Torta di noci,castagne e cioccolato di Jamie Oliver
ingredienti:
100 gr noci sgusciate;
100 gr castagne sottovuoto;
50 gr cioccolato fondente;
200 gr farina autolievitante;
250 gr zucchero di canna (io ho fatto metà e metà);
4 uova;
300 ml di panna (io ne ho usati 200)
50 ml latte;
un vasetto da 250 gr di crema di marroni;
1 cucchiaio di chicchi di caffè tostati (io ho usato un cucchiaio di cacao)


-frullate castange, noci e cioccolato.
j.oliver suggerisce poi di unire tutti gli altri ingredienti nel frullatore, ma dato che io ho un frullatore piccolo e sfigatello quindi.....
-in un recipiente mescolare uova e zucchero con uno sbattitore e elettrico.
-unire il trito di noci, castagne e cioccolato.
-setacciate la farina e continuate a mescolare.
-unire 100 ml di panna e il latte.
-nel frattempo riscaldate il forno.
-fate cuocere circa 40 min a 180°
-quando si sarà raffreddata tagliate a metà e spalmate la crema di marroni e la panna montata.
-coprite con l'altra metà della torta e MANGIATE ^_^


tranquille sembrerà bassina ma lievita tanto :)


Eeeeeeeee.. visto che mi trovo..partecipo anche al contest del blog "Semplicemente Pepe Rosa" che guarda un pò si chiama proprio "Torta d'autunno", organizzato in collaborazione con "Mama Shabby"

mercoledì 23 novembre 2011

Maltagliati...o laganelle con fagioli :)

OoOooH da quando sono a casa, in cucina, sono molto più operativa, per la gioia dei miei che ora sono molto più propensi ad assaggiare i miei esperimenti.
Facendo il solito giro dei blog ho visto che Sonia di "Oggi pane e salame, domani.." ha organizzato una nuova sfida, QUì il link.
La mia prima proposta riguarda la categoria "Pasta fresca" e si tratta di un bel piatto di "maltagliati" (o laganelle, come dir si voglia) con fagioli ;)

Maltagliati e Fagioli
ingredienti x 3 persone:

200 gr farina;
2 uova;
un barattolo di fagioli borlotti precotti da 360 gr;
1/2 lattina  di pomodori pelati;
uno spicchio di aglio;
olio e sale q.b.;


-prima di tutto prepariamo la pasta utilizzando 200 gr d farina e le due uova;
-impastare fin quando non si ottiene un composto liscio,
-formare delle sfoglie di circa 3 mm e tagliare delle striscioline di circa 1 cm di larghezza.
-nel frattempo preparare il sugo facendo soffriggere l'aglio,
-quando inizierà a "sfrigolare" (concedetemi il termine ;) ), unite metà dei fagioli, compresa l'acqua e schiacciateli un pò,
-dopoddddicchè unite il pomodoro, fate cuocere un minuto e potete aggiungere il resto dei fagioli;
-salare e fate cuocere pochi minuti, il sugo deve risultare bello denso.
-ora, cuocete la pasta in abbondante acqua salate, facendo attenzione alla cottura, la pasta fresca,ovviamente, cuoce presto,
-scolate la pasta e fatela saltare un paio di minuti nella padella con il sugo.
-ed ora......SERVITE E MANGIATE ^_^
buon appetito!

domenica 20 novembre 2011

MTC di novembre: il baccalà..questo sconosciuto!

Per la serie "Cosa non si fa per l' MTC!!"


In casa nostra il baccalà si mangia una volta all'anno...a natale, o meglio: mia madre tutti gli anni si ostina a cucinarlo "Per tradizione", finisce però che ne mangiano a stento una forchettata solo lei e mio padre..(sempre per tradizione eh!)
IO personalmente non sapevo neanche che sapore avesse, ho sempre avuto un viscerale rifiuto.
E poi? e poi l'mtc propone il baccalà alla livornese.....
Ho deciso di partecipare perchè "che blogosfera sarebbe senza mtc?!?" ma sinceramente non conoscendone il sapore (E OK LO CONFESSO non conoscevo neanche l'aspetto...ve l'ho detto ho un rifiuto!) , non avevo proprio idea di cosa "minchia" farne...avevo optato per una copia fedele della ricetta di Cristina.
POI, succede che mia madre mi chiede CHE SFIDA C'è QUESTO MESE? O.o
Non sapendo se ridere o meno dell'interessamento di mia madre ho deciso di renderla partecipe chiedendo la sua ricetta classica.
Niente di eclatante ma alla fine nella ricetta il baccalà c'è..il pomodoro anche..e quindi vi propongo questa.

Ps.ne ho mangiato un bel pezzo ma credo che continuerò ad ignorare la sua esistenza.Grazie a tutti per la cortese attenzione.ecco la ricetta :)

Baccalà&patate
ingredienti (per 3o4 persone):
2 filetti di baccalà;
mezzà lattina (circa) di pomodori pelati;
3 patate;
un cipollotto;
un bicchiere di vino bianco;
olio q.b.;
origano.


-tagliate a rondelle (o come volete) la cipolla e poi con le vostre mani strofinate gli occhi di chi vi sta vicino;
-fatela soffriggere con l'olio in una bella padella capiente;
-aggiungete il vino e fate cuocere  a fiamma alta;
-quando inizierà a bollire abbassate la fiamma, aspettate un paio d minuti e adagiate i pezzi di baccalà nella padella;
-fate cuocere circa 3 minuti per lato poi metteteli da parte in un piatto.
-unite il pomodoro e le patate, pochi minuti e aggiungete di nuovo il baccalà.
-prima di coprire con il coperchio aggiungere un bicchiere abbondante di acqua bollente e l'origano.
-far cuocere a fuoco lento fin quando non si asciuga. attenzione a non farlo attaccare sul fondo MA ANCHE A NON SPAPPOLARE BACCALà E PATATE!


Buon appetito :)

venerdì 18 novembre 2011

Pizza

Durante la mia permanenza  a milano ho mangiato TRE pizze.
La prima era mangiabile, nel senso che,era buona si, ma dopo averla mangiata avevi la sensazione che continuasse a lievitare nel tuo stomaco (e non escludo che sia così :S);
la seconda........stendiamo un velo pietoso!
E la terza......bèh era buonissima, sarà che proprietari, dipendendi e ANCHE clienti sono del mio paese e quindi si respirava aria DI CASA :D
Però.. quando hai voglia di una pizza ma NON di scegliere una pizzeria a caso.. la cosa migliore e fartela da te. Una bella pizza fatta in casa... :)

Pizza patate&salsiccia:
ingredienti:
(per l'impasto andare quì!)
2 patate,
scamorza o mozzarella,
una salsiccia,
sale,
un filo di olio.


-togliere la pelle alla salsiccia e fatela soffriggere un pò in un padellino con dell'olio,
-far bollire le patate, scolatele e sciacciatele.
-uni la scamorza, che nel frattempo avrete sminuzzato ben bene e la salsiccia.
-salate.
-ungete per bene una teglia e stendete, aiutandovi con le mani, metà della pasta per pizza.
-cospargete di patate ed infornate ad altezza media a 180°
-a metà cottura aggiungete un filo di olio

Io solitamente questa la mangio tiepida, o magari il giorno dopo :)
Buon appetito 

giovedì 17 novembre 2011

COLLABORAZIONE!!!

Da un paio di giorni sono di nuovo a casa..ad aspettarmi, oltre i miei genitori e il gatto (..no scusate la gatta aspettava le valigie O.o) nella mia camera c'era un bel pacco de....rullo di tamburi............
OOoooooooooOOOoooOOOoOOoOOoOOOoOOOOOooOOoOoOOOooo.....
La Fabbrica Della Pasta Di Gragnano !!!

L'azienda è a conduzione familiare da più generazioni, i loro prodotti sono di ottima qualità è stato veramente un piacere trovare questo bellissimo regalo ;)
Ed ecco una foto.....


Le ricette nelle "prossime puntate" ;) eheheh

sabato 12 novembre 2011

Ricotta e pere per farsi perdonare....

Simpatiche scene di vita familiare:
SmS ErEs-SoraMezzana: Ciao volevo avvisarti, prima che torni a casa, di aver rotto, accidentalmente, un vassoio..il centrotavola..quello comprato a Vietri..PERò ti ho cucinato la carbonara con le zucchine che ti piace tanto e ricordati che ho preparato la ricotta e pere e pensa..ti ho portato anche un regalino ^_^
E dall'altro lato il silenzio...sostituito da sguardi omicidi al suo rientro. SIGH!


Aspettando il perdono che forse non arriverà mai.. ahhahaa.. la mezzana è spietata -.-", vi lascio la ricetta della torta.... 


Ricotta&Pere
ingredienti:
per il fondo biscotto
300 gr biscotti secchi;
275 gr nocciole tritate grossolanamente;
350 gr uova (circa 5);
75 gr burro;
90 gr farina;
200 gr zucchero.
per la crema
500 gr ricotta;
125 ml panna;
225 gr zucchero;
una scatola di pere sciroppate.


-far sciogliere il burro in un pentolino e lasciarlo raffreddare.
-tritare i biscotti e mischiarli con le nocciole.
-unire la farina, lo zucchero, le uova e infine il burro.
-dividere in due parti uguali e cuocere in due teglie (uguali ovvio, meglio se da 28 cm d diametro) per 15 minuti a 150°
-preparare la crema montando la panna con lo zucchero e unendola con un cucchiaio alla ricotta
-quando i due dischi saranno pronti e..freddi. bagnarli con il succo delle pere sciroppate, disporre su un disco i pezzetti d pere.
-versare la crema e "chiudere" con l'altro disco.
-far raffreddare per bene in frigo e cospargere di zucchero a velo :)



sabato 5 novembre 2011

Il treccione salato

Continuo a latitare, ma "tranquille" non c'è nessuna novità ;)
Quì si continua a brancolare nel buio, a fare scelte "sbagliate" o semplicemente senza senso. O per meglio dire continuo a seguire il fluire delle cose, mi adeguo passivamente.
Credevo di dover sfruttare il mio entusiasmo momentaneo per prendere e partire..e l'ho fatto. ma ora nella mia testa c'è fissa una frase, del film "radiofreccia": !Credo che la voglia di scappare da un paese di ventimila abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso, e credo che da te non ci scappi neanche se sei Eddy Merckx" e vabbè mentre ci riflettiamo su vi propongo questa bella ricetta.

Allora da premettere che spulciando per bene il blog "il profumo delle madeleines" avevo trovato questa QUì, colpo di fulmine, bava alla bocca ecc ecc, per poi capire che in effetti è la torta salata che faceva sempre la mamma del mio non più fidanzato (:P) e la ricetta che vi dò oggi è proprio la sua, leggermente diversa da quella di Gabri :

Treccione salato:
ingredienti:
500 gr farina;
100 ml di olio;
1 cucchiaino di sale;
1 cucchiaino di zucchero;
25 gr di lievito di birra;
1 uovo;
250 ml latte.

-iniziare sciogliendo per bene il lievito nel latte tiepido;
-mettere la farina in una ciotola capiente (è + facile per le imbranatelle come me impastare, altrimenti potete fare tutto sul tavolo o su un tavoliere di legno), fare un buco al centro e mettere l'uovo, l'olio,il sale e lo zucchero.
-lavorare per bene e aggiungere il latte mischiato col lievito.
-continuare a lavorare con le mani fin quando non si formerà una bella palla soffice.
-lasciar riposare un paio di ore, fino a quando il suo volume sarà aumentato del doppio.

-dopo la lievitazione, dividere l'impasto in tre parti, stenderle e farcitele  come meglio preferite (io questa volta ho usato la scamorza affumicata,prosciutto cotto, pomodorini e olive nere).
-Richiudere e formare 3 salsicciotti (nella foto sono due solo perchè il 3° l'ho cotto a parte), intrecciarli e cuocere per circa 45 minuti a 180° gradi.

Buon appetito!!! :)