martedì 29 ottobre 2013

aspettando l'autunno..

Care le mie “4stagioni”,
per anni non ho visto di buon occhio l’autunno. La sua malinconia,l’inizio della scuola.
Col tempo, per addolcire un po’ la pillola, ho iniziato a organizzare viaggi proprio durante questa stagione.
Con la “vecchiaia” ho iniziato ad apprezzare tanto anche i suoi colori ed i suoi frutti.
Senza contare che a ottobre ricorre l’anniversario della mia nascita (e non so..).
Adesso mi piace fotografare i suoi alberi con le foglie gialle, mi piace l’odore delle castagne arrostite, cucino sempre più spesso la zucca e sto imparando a convivere con l’idea che si invecchia.
Vi confesso che io quest’anno l’autunno l’ ho anche aspettato con ansia pregustando serate “film&coperta-di-pile”.
Ora mi chiedo.. perché quando finalmente ho accettato la sua esistenza,voi mi ripagate con giornate pieeeene di sole e 28 gradi?!!?!?
Io voglio fare colazione bevendo latte caldo e strafogando pancakes mentre fuori c’è il vento,indossare il pigiamone e i calzini di lana!
Voglio uscire con il cappottino e gli stivali,vestirmi di marrone,rosso e verde!
Voglio provare la zuppa alla zucca con i crostini al formaggio!
Argh!
Quale altro colpo basso mi riserverete? Il natale con il clima tropicale?!?
Puàh!
Per quest’anno va bene così, ho cercato l’autunno altrove.
Con la speranza che non si ripeti MAI più, vi porgo i miei più cordiali saluti.
Eres


Pancakes crusca,fragola e cacao!
ingredienti per 6 pancakes:

50 gr di crusca d’avena;
100 gr di farina 00;

10 gr zucchero;
1 cucchiaio di cacao amaro;
½ cucchiaino di lievito per dolci;
¼ cucchiaino di bicarbonato di sodio;
125 gr di yogurt activia alle fragole;
100 ml di latte;
1 uovo;
40 gr burro fuso freddo;
olio di mais qb;
burro e miele per servire.


-prendere due ciotole: in una mescolare la farina setacciata con la crusca,il cacao,lievito e bicarbonato; nell’altra l’uovo,lo yogurt,il latte e il burro.
-mischiare i due comporti e amalgamarli bene.
-ungete leggermente una padella antiaderente e scaldate a fuoco medio.
-quando sarà ben calda versate un paio di cucchiai di pastella,cuocete per un paio di minuti, finchè sul pancake non si formeranno delle bollicine. Cuocete anche l’altro lato.
-ripetere fino alla fine della pastella.
-riscaldate nel frattempo una noce di burro e un cucchiaio di miele.
-servite alternando pancake e miele fuso.

Ps: La ricetta originale è di Laurel Evans che trovate sul libro “american bakery”, mi sono limitata a fare qualche modifica

Pps: non è bellissima la tazza olandese comprata ad amstedam?!?!?!? *________*

venerdì 25 ottobre 2013

mtc ottobre: uova alla benedict

E meno male che c’è l’mtc che mi costringe a provare ricette salate..che fosse per me proverei sempre e solo dolci.
Questo mese si parla di colazione americana e nello specifico di uova alla benedict, piatto che è nella mia lista di cose da provare da circa uhmm… un paio di anni!

Credo che fondamentalmente la scelta tra una colazione salata e una dolce sia tutta questione di abitudine o semplicemente di gusto..nel senso che conosco gente che alle 8 di mattina al cornetto e cappuccino preferiscono pane e mortadella.
Io che molto probabilmente ho un futuro di glicemia e colesterolo alle stelle non disdegno né l’una né l’altra, in un paio di occasioni non ho ceduto alle uova strapazzate su toast cosparso di burro e contorno di fagioli solo perché ero in compagnia di persone che “ma come fa la gente a mangiare così appena svegli?!!bleeaaah” -.-“

Questo mese non ho avuto grande fantasia,mi sono limitata a sostituire l’english muffin con le “arepas” pane venezuelano a base di farina di mais bianco. Tra parentesi non mi è venuto neanche un granchè , né il pane né la salsa olandese..ma nonostante tutto il piatto nell’insieme mi è piaciuto molto.  Come accompagnamento ho scelto un thè freddo, “ricetta” presa dal libro di Laurel Evans –buon appettito america!-

Ah.. e se vi dicessi che ho preparato e mangiato le mie uova alla benedict alle 3 del pomeriggio quanto vi farei schifo da uno a dieci?!?!? Auhauhauhaahuahauhauhauha


Uova alla benedict con arepas e thè freddo
ingredienti per una persona:

1 uovo;
1 fetta di fesa di tacchino;
1 cucchiaino di aceto;
sale e pepe;
1 arepas;
1 cucchiaio di salsa olandese.


per le arepas:
150 gr farina di mais bianco;
200 ml circa di acqua;
1 cucchiaio di olio;
un pizzico di sale.

-mescolare tutti gli ingredienti,aggiungendo l’acqua poco alla volta fino ad ottenere un composto liscio.
-formare dei dischi doppi circa 2 cm e cuocere per qualche minuto su una piastra calda e leggermente unta.
-tagliare a metà e cuocere altri 15 minuti nel forno.

per la salsa olandese (ricetta Laurel Evans):
1 tuorlo;
½ cucchiaino di succo di limone;
25 gr burro fuso;
un pizzico di pepe e un pizzico di sale.

-in una ciotola sbattere il tuorlo e il succo di limone finchè raddoppia il suo volume.
-appoggiare la ciotola su una pentola d’acqua in leggera ebollizione, continuate a sbattere.
-versare lentamente il burro fuso e continuare a girare finchè la crema di addensa.
-togliere dal fuoco, aggiungere pepe e sale.

per il thè freddo (ricetta Laurel Evans):
1 bustina di tè;
125 ml di acqua bollente;
250 ml di acqua fredda;
25 gr zucchero.

-in una tazza capiente versare l’acqua bollente sulla bustina da tè, lasciare in infusione per circa 20 minuti.
-togliere la bustina,versare lo zucchero e mescolare.
-versare l’acqua fredda e conservare in frigo.
-servire con ghiaccio e una fettina di limone.

Quando tutti gli “elementi” sono pronti preparare le uova:
-riempire un pentolino con circa 7-8 cm di acqua e il cucchiaino di aceto, scaldare a fuoco medio
-aprire l’uovo in un piatto.
-quando l’acqua avrà quasi raggiunto il bollore, con un cucchiaio creare un vortice e far scivolare l’uovo all’interno.
-cuocere per circa 3 minuti

Aprire a metà l’arepas,poggiare sulle due parti la fetta di fesa di tacchino,l’uovo e infine la salsa olandese.

…è più facile e veloce farlo che scriverlo..sul serio!!!

PS.la foto è orrenda. Sigh! Quel giorno non c’era neanche un raggio di sole :(

martedì 1 ottobre 2013

Carrot Cake .. quella perfetta! :))

Dopo tre mesi di assenza non potevo tornare e pubblicare una ricetta a caso. Aspettavo qualcosa che mi entusiasmasse, che valesse la pena condividere con voi…ed è arrivata Lei!

Considerato che a luglio il mio blog ha compiuto tre anni Lei non può che essere perfetta.
Perché Lei E’ perfetta.

Dimenticate tutte le carrot cake che ho pubblicato in questi tre anni,eliminatele dalla vostra memoria perché finalmente ho trovato LA ricetta *_*

LA ricetta è stata presa dal libro di “hummingbird bakery” la buonissima e zuccherosissima bakery londinese, prevede ben tre dischi ma anche io che sono un pozzo senza fondo l’ho trovato esagerato.
Infatti a Londra una sola fetta l’ho mangiata in tre riprese !!!
Ho quindi ridotto le dosi per fare solo due strati  e ho fatto la metà della glassa prevista.
OTTIMA!

Ecco la ricetta originale ^_^

Carrot cake di “hummingbird bakery”
ingredienti per 3 dischi da 20cm di diametro:
300 gr di zucchero bruno (non me ne vogliate,ho usato quello normale -.-)
3 uova;
300 ml olio di semi di girasole;
300 gr farina;
1 cucchiaino di bicarbonato;
1 cucchiaino di lievito per dolci;
1 cucchiaino di cannella + 1 cucchiaino per decorare;
½ cucchiaino di zenzero;
½ cucchiaino di sale
¼ cucchiaino di estratto di vaniglia (ehm…io una bustina di vanillina);
300 gr carote tritate;
100 gr noci tritate + altre per decorare.


 Creem cheese frosting
ingredienti per 3 dischi:
600 gr zucchero a velo;
100 gr burro;
250 gr Philadelphia.


-Accedente il forno a 170°
-Iniziate mescolando insieme zucchero,uova e olio.
-Aggiungete un poco alla volta la farina mescolando bene dopo ogni aggiunta.
-Unite ora bicarbonato,lievito,cannella,zucchero,sale e la vaniglia.
-Solo alla fine le carote e le noci.
-Dividete il composto in 3 stampi da 20cm di diametro e cuoceteli per circa 20/25 minuti.
-Nel frattempo preparate il frosting: io ho frullato insieme formaggio e burro, poi usando lo sbattitore elettrico ho unito lo zucchero a velo alla crema ottenuta.
-Quando i dischi saranno pronti e raffreddati sovrapponeteli alternandoli al frosting.
-Decorate con noci e cannella

una goduria!!!